Come organizzare il photo booth perfetto per eventi aziendali

Se volete scoprire come organizzare al meglio il vostro evento aziendale, ecco alcuni spunti utili per creare un evento formale ma soprattutto divertente con il nostro photo booth.

Come pianificare un evento aziendale di successo

Pianificare un evento per la propria azienda, corredato da momenti ludici come il photo booth, è certamente un’occasione gratificante, sia per i vostri dipendenti – che avranno la possibilità di approfondire le loro relazioni interpersonali anche al di fuori dell’ambito professionale – che per l’azienda stessa. 

Dunque, per organizzare al meglio il vostro evento aziendale pensate dapprima alla location che, ovviamente, sarà al di fuori della sede aziendale; pianificate poi la vostra cena – al tavolo o con buffet – e l’eventuale tema, pensando, infine, ad uno spazio riservato al divertimento dei vostri ospiti.

In questo caso, noleggiare il photo booth per eventi aziendali Selfie Box costituisce una scelta vincente, poiché estremamente personalizzabile.

Vediamo, dunque, come organizzare al meglio photo booth per eventi di questa portata.

Perché sceglierlo il photo booth per il tuo eventi aziendale. ?

Scegliere il photo booth per eventi aziendali è più utile di quanto si creda: esso assicura, infatti, sia il divertimento degli ospiti, che potranno scattarsi autonomamente foto-ricordo istantanee della serata – da soli o in compagnia dei colleghi di lavoro – che la visibilità dell’azienda.

Infatti, personalizzando i margini delle cornici per foto del photo booth per eventi aziendali con il proprio logo, ne garantirete di certo la promozione del brand. Come? Semplice: tutte le foto scattate dai vostri ospiti saranno, oltre che stampate istantaneamente, anche condivise in tempo reale sulle pagine social dell’azienda. Questo permetterà di certo la condivisione sui vari social tra gli utenti che, soddisfatti e divertiti dal vostro evento aziendale, ne accresceranno sicuramente la vostra popolarità rendendolo immediatamente virale.

Come scegliere il tema perfetto e abbinarlo al photo booth per eventi aziendali.

Come organizzare, allora il perfetto photo booth per eventi aziendali? Se avrete dedicato il tema del vostro evento aziendale, richiedendo ai vostri ospiti un abbigliamento colorato e particolare, potrete allora allestire il photo booth per eventi aziendali in linea con il tema dell’evento.

Che sia a tema oppure no, il divertimento è assicurato, i vostri ospiti saranno felici di parteciparvi, cogliendo l’occasione per scattarsi simpatiche e divertenti foto-ricordo in compagnia dei colleghi.

Il nostro Photo Booth raggiunge il cuore delle persone

Selfie box Milano… Il mio idolo di questa serata… la mia dimensione.. ? perché Selfie box Milano è intrattenimento.. puro divertimento!!… Grazie Davide ????? …grazie Daniela  
Raccontare le esperienze che fanno le persone con il nostro photo booth è sempre molto appagante, e questo feedback che ci ha inviato Daniela è davvero speciale. Grazie ancora.

Il photo booth e la cabina fotografica

Cos’è un photo booth, talvolta scritto in maniera errata come photoboothphotoboot o photo boot, tradotto letteralmente dall’inglese sta a significare cabina fotografica. Si tratta cioè delle cabine, spesso disposte nei pressi delle stazioni ferroviarie e nei supermercati, per realizzare le fototessere da apporre sui documenti d’identità.

Una tendenza nata dalle cabine fotografiche

I più adulti, tuttavia, lo ricorderanno: in tempi in cui ancora non esistevano gli smartphone per scattarsi i selfies, le photo booth divennero una vera e propria moda fra i giovani. Nelle minuscole cabine dotate di un solo sgabello si sono assiepati i giovani di un’intera generazione per immortalare momenti unici. Una tendenza di cui, presto, si accorsero anche i produttori delle stesse cabine fotografiche. Furono loro, prima che i photo booth caratterizzassero matrimoni ed eventi, a introdurre effetti speciali: cornici giocose, sovraimpressioni, stampe su portachiavi e molto altro per rendere più coinvolgente l’uso del photobooth.     .  

Storia del fenomeno Selfie

Il termine «selfie» ha fatto la sua prima comparsa nel 2002 su Flickr e MySpace. Nel 2004 l’hashtag Selfie è apparso per la prima volta su Twitter. Il fenomeno è esploso nel 2010, quando Apple ha lanciato il primo iPhone con una fotocamera anche frontale semplificando così la produzione di autoritratti. Nel 2013 il termine è stato nominato parola dell’anno dall’Oxford English Dictionary e anche la tecnica si è ulteriormente evoluta: l’azienda Rollei, produttrice di fotocamere, ha ideato un «selfie stick» con supporto per smartphone che consente di fare selfie senza slogarsi un braccio. Giorno dopo giorno vengono caricati attualmente circa 1,8 miliardi di foto su Facebook, Instagram, Flickr, Snapchat e WhatsApp, e non soltanto da adolescenti (fonte: Kleiner Perkins Caufield & Byers, 2014).  

Selfie: Un trend che amano anche le Aziende

Secondo un recente sondaggio dell’azienda Happi, nel mondo si scattano 93 milioni di selfie ogni giorno: scattiamo selfie per documentare la realtà, ma al contempo li usiamo come mezzi pubblicitari per valorizzare noi stessi o i luoghi che visitiamo. Una moda che ha contagiato anche la comunicazione aziendale, con esperti di comunicazione che ci spiegano come un selfie attiri molto di più di una pubblicità esplicitamente persuasiva. Selfie, è una delle parole più usate del momento,  una moda diventata mania in breve tempo. Il vecchio e caro autoscatto oggi cambia nome ed invade tutti gli ambiti della vita sociale, diventando persino un potentissimo strumento di marketing. La sua caratteristica principale è rappresentata dal basso investimento economico che richiede e dall’enorme ritorno di immagine che genera. Insomma, piccola spesa, massima resa. Dalla moda al make up, dalla ristorazione allo sport, dall’elettronica allo street food, ormai la pubblicità e la comunicazione non possono più fare a meno dei selfie e dei relativi contest.

Esempi di Aziende che amano il  Selfie 

Molte sono le aziende che hanno già investito in campagne social basate su selfie. Benetton ha ad esempio creato negli ultimi anni campagne caratterizzate dall’hashtag #wearecolors e che fanno anche un ampio utilizzo di selfie. CocaCola si spinge ancora oltre per conquistare i millennials (in base a quanto riportato da InfoScout la maggior parte dei suoi clienti ha infatti più di 45 anni) sperimentando in alcuni mercati una lattina nella quale è installata una fotocamera che scatta foto mentre il consumatore sta bevendo e si sta svagando, con la possibilità di condividere immediatamente lo scatto su Snapchat, Facebook o Instagram. Aziende come l’internazionale Starbucks o l’italiana Mirabilandia invece utilizzano i selfie come strumento per dimostrare la vicinanza al cliente e i valori in cui credono. Altre impiegano il selfie come strumento di coinvolgimento, come McDonald’s che il 21 giugno (giornata mondiale del selfie) fornisce ai propri clienti americani un “frylus”, uno strumento per scattare selfie senza toccare lo schermo. Altre realtà hanno infine fatto del selfie un vero e proprio prodotto di tendenza, tra cui Burnt Impressions che offre la possibilità di creare toast con veri e proprie selfie stampati sopra sotto forma di zone maggiormente tostate, da regalare a dipendenti, fornitori e clienti come strumento di pubbliche relazioni e marketing. L’ossessione selfie non ha risparmiato nemmeno gli animali. Date un’occhiata ai “selfie animali” di National Geographic: orsi, gorilla, panda, scoiattoli, canguri, tutti in posa con uno smartphone davanti ad uno specchio.